In Erranza: progetto degli artisti Luigi Coppola e Marzia Migliora | 
a cura di Rebecca De Marchi | 

Progetto ideato per la II edizione di Saluzzo Rural Happening, iniziativa di Fondazione Garuzzo
Supporto grafico e cartografico dello studio Lungomare, Bolzano.

Sostenuto della Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo – FCRC – e dalla Regione Piemonte in collaborazione con il Comune di Saluzzo.


 

Ideato per la seconda edizione di Saluzzo Rural Happening, iniziativa dell’Istituto Garuzzo per le Arti Visive (ora Fondazione Garuzzo), In Erranza è un progetto sviluppato a partire da una residenza d’artista che si è conclusa nel mese di aprile, degli artisti Luigi Coppola e Marzia Migliora. A cura di Rebecca De Marchi.

Saluzzo Rural Happening è sostenuto della Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo – FCRC – e dalla Regione Piemonte in collaborazione con il Comune di Saluzzo.

 

La residenza, realizzata in forma itinerante e articolata in tre fasi (a luglio e novembre 2019 e l’ultima a marzo 2022 con la mediazione della Cooperativa Nemo), è stata per gli artisti Marzia Migliora e Luigi Coppola un momento di verifica ed emersione di una iniziale percezione del territorio che si estende da Saluzzo alle Valli, da cui la piana alluvionale deriva, e dei movimenti di cui testimone. Al lungo e impercettibile tempo geologico si affianca quello dello spostamento delle persone e delle specie vegetali e animali in età moderna, senza trascurare il recente imporsi della apparente sospensione dettata dalle misure attuate per contenere la pandemia.

La visita dei luoghi e i diversi incontri avvenuti nel corso delle varie tappe della residenza hanno trovato traduzione e formalizzazione in un’opera: una mappa che osserva il contesto a partire dall’agroindustria nella pianura saluzzese, e raccoglie, tratteggia e rilancia l’immaginario di pratiche ecosistemiche che abitano il territorio delle Valli Varaita e Po, in un percorso circolare di risalita dalla pianura alla montagna.

 

Ricorrente negli incontri è stato il tema dello spostamento lungo l’arco storico, di abbandono e lento ritorno alla montagna, e il ruolo determinante della sospensione imposta dalla pandemia per compiere in tempi recenti la scelta di avviare delle attività volte a prendersi cura della terra – degli animali, ortaggi e piante che la abitano – e dei rapporti sociali, dando origine a una rete di relazioni e mutualità.

Quello di erranza come percorso incerto, e per questo aperto ad esplorare vie alternative, a non condannare errori e fallimenti – adottando l’accorata riflessione di Étienne Balibar – è un concetto da rivendicare come diritto internazionale, intrecciato a quello di ospitalità, in relazione alla migrazione.

La mappa con dati e immaginari artistici restituisce la ricchezza di questo territorio dalla pianura alla montagna e invita le persone a farne conoscenza. L’esperienza degli artisti, che sarà condivisa il 12 giugno 2022 nell’ambito di Start/Saluzzo “Ri-abitare” e della Festa Partigiana organizzata dall’Ecomuseo della Resistenza Il Codirosso di Rossana, suggerisce le possibilità di un’erranza conoscitiva e affettiva in questo paesaggio.

Per la realizzazione della mappa gli artisti si sono avvalsi del supporto grafico e cartografico dello studio Lungomare, Bolzano.

 

Il progetto In Erranza verrà presentato il 12 giugno 2022 presso La Castiglia di Saluzzo.

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crediti foto: Lungomare, Bolzano