Cina. Rivoluzione – Evoluzione: Manifesti della Propaganda (1949-1983)
Dal 19 Settembre 2020 al 01 Novembre 2020
Saluzzo
La Castiglia Dal 19 Settembre 2020 al 01 Novembre 2020Cina. Rivoluzione – Evoluzione: Manifesti della Propaganda (1949-1983) |
La Castiglia di Saluzzo (Piazza Castello 1), Saluzzo (CN) | 19 settembre-1 novembre 2020 |
Inaugurazione venerdì 18 settembre 2020, ore 17.00.
Venerdì 18 settembre, a Saluzzo, negli spazi storici de La Castiglia, sede della Collezione di Fondazione Garuzzo, aprirà la mostra d’arte contemporanea Cina. Rivoluzione – Evoluzione. Manifesti della Propaganda (1949-1983). In esposizione 89 manifesti della Hafnia Foundation
divisi in dieci tematiche del periodo maoista.
La mostra è ospitata dalla Fondazione Garuzzo e si inserisce all’interno della manifestazione Start/SToria ARTe a Saluzzo che, per l’edizione 2020, sarà incentrata sul tema della “Rivoluzione”.
A metà degli anni ‘90, prima della creazione della Fondazione Hafnia, iniziò per Stevens Vaughn e Rodney Cone l’interesse per i manifesti sulla propaganda cinese che, in quel momento, avevano perso popolarità a favore della costruzione di una Cina moderna e aperta al mondo. Per questo motivo la gente iniziò a custodire i vecchi manifesti, alcune volte utilizzati per decorare le case e gli ambienti di lavoro, sotto il letto, nei cassetti o in altri angoli nascosti. Stevens Vaughn e Rodney Cone cominciarono così a visitare le case di numerosi cittadini cinesi, per comprare questi manifesti e creare quella che ora è una delle più grandi collezioni della propaganda cinese Maoista nel mondo. Invece che custodirli accumulando polvere e lasciandoli deteriorare, questi manifesti furono restaurati e catalogati.
Nei Manifesti della Propaganda Cinese si alternano diversi stili artistici, incluso il realismo sociale e il tradizionale acquerello cinese. Alcune opere, come i dipinti rupestri, sono bellissimi esempi di arte naif, lineari e pieni di colori, con un leggero e bizzarro senso della prospettiva. Senza dubbio, l’indiscusso talento naturale dei pittori è inconfondibile. Questi dipinti furono particolarmente idonei in un’epoca in cui Mao ha sostenuto la naturale creatività del popolo cinese. La Fondazione Hafnia è orgogliosa di presentare la sua collezione in Europa e mostrare a più persone la bellezza e l’ambivalenza di questi manifesti di Propaganda Cinese.
La Fondazione Hafnia, fondata nel 2000, si impegna a raccogliere e conservare l’arte da tutto il mondo, con l’obiettivo di esplorare la diversità culturale dell’espressione artistica. Partendo da questo scambio culturale, lo scopo si amplia alla promozione della comprensione reciproca, oltre i
confini etnici, sociali e di genere. Uno speciale motivo d’orgoglio per la Fondazione Hafnia è la capacità di riunire artisti provenienti da percorsi diversi, espandendo in tal modo i panorami concettuali che tali artisti rappresentano. I lavori attualmente presenti nella collezione rappresentano artisti provenienti da America, Cina, Cipro, Danimarca, Islanda, Norvegia e Paesi Bassi. Si tratta di sculture, dipinti e installazioni, sia realistici che astratti, nonché di una vasta collezione di poster storici della propaganda cinese. La collaborazione con una gamma così ampia di artisti, che operano su diversi supporti, conferisce alla collezione un’energia e possibilità inesauribili. L’intento non è quello di focalizzarsi su uno stile o un movimento, ma piuttosto quello di immergersi nell’infinita varietà dell’arte esistente al mondo, per creare una collezione unica, in grado di estendersi al di là dei confini internazionali.
Grafica ufficiale.