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Gabriella Benedini

Biografia

Cremonese di nascita (1932), frequenta l’Istituto Paolo Toschi di Parma e in seguito con una saltuaria presenza l’Accademia di Brera nel corso di pittura di Pompeo Borra.

Dalla fine del 1957 vive a Parigi presso la Maison d’ Italie all’interno della Cité Universitaire e dove tiene le sue prime mostre personali.
Agli inizi del 1960 rientra a Milano. Attenta a quanto avviene attorno a sé, percorre sempre un cammino indipendente. La Galleria Bergamini, nel maggio 1962, ospita la sua prima personale, cui ne seguono altre negli anni successivi.

Letteratura, poesia e soprattutto viaggi ben poco convenzionali completano negli anni la sua formazione e arricchiscono la sua poetica.

Riceve numerosi riconoscimenti, tra cui nel 1966 il premio all’XI Concorso Nazionale di Pittura Premio Ramazzotti e nel 2009 quello al concorso, organizzato dal Museo della Permanente, Scultura nella città. Progetti per Milano.

Con Fondazione Garuzzo ha partecipato alla mostra collettiva Le Divisament dou Monde: disegni italiani sull’Estremo Oriente, tenutasi presso China Academy of Art di Hangzhou, e alla mostra personale L’Inverno di Persefone: Mito e cultura del contemporaneo, presso la Castiglia di Saluzzo.

Esposizioni personali (Selezione):
  • 2022 | Un viaggio, Fondazione Sabe per l’arte, Ravenna;
  • 2022 | GABRIELLA BENEDINI. ATHANOR, Galleria d’Italia, Milano;
  • 2007 | Ritorno a Itaca, Museo Civico Ala Ponzone, Cremona.
Esposizioni collettive (Selezione):
  • 2009 | La Biennale, Venezia;
  • 1982 | La Biennale, San Paolo del Brasile.
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Biografia

Cremonese di nascita (1932), frequenta l’Istituto Paolo Toschi di Parma e in seguito con una saltuaria presenza l’Accademia di Brera nel corso di pittura di Pompeo Borra.

Dalla fine del 1957 vive a Parigi presso la Maison d’ Italie all’interno della Cité Universitaire e dove tiene le sue prime mostre personali.
Agli inizi del 1960 rientra a Milano. Attenta a quanto avviene attorno a sé, percorre sempre un cammino indipendente. La Galleria Bergamini, nel maggio 1962, ospita la sua prima personale, cui ne seguono altre negli anni successivi.

Letteratura, poesia e soprattutto viaggi ben poco convenzionali completano negli anni la sua formazione e arricchiscono la sua poetica.

Riceve numerosi riconoscimenti, tra cui nel 1966 il premio all’XI Concorso Nazionale di Pittura Premio Ramazzotti e nel 2009 quello al concorso, organizzato dal Museo della Permanente, Scultura nella città. Progetti per Milano.

Con Fondazione Garuzzo ha partecipato alla mostra collettiva Le Divisament dou Monde: disegni italiani sull’Estremo Oriente, tenutasi presso China Academy of Art di Hangzhou, e alla mostra personale L’Inverno di Persefone: Mito e cultura del contemporaneo, presso la Castiglia di Saluzzo.

Esposizioni personali (Selezione):
  • 2022 | Un viaggio, Fondazione Sabe per l’arte, Ravenna;
  • 2022 | GABRIELLA BENEDINI. ATHANOR, Galleria d’Italia, Milano;
  • 2007 | Ritorno a Itaca, Museo Civico Ala Ponzone, Cremona.
Esposizioni collettive (Selezione):
  • 2009 | La Biennale, Venezia;
  • 1982 | La Biennale, San Paolo del Brasile.
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