Nato nel 1953 a Milano, dove vive e lavora.
E’ presente nell’Esposizione e Collezione permanente IGAV.
Sito ufficiale: http://pietroprivitera.com/7.htm
Fotografo “da sempre”, negli anni 70 si dedica alla foto di teatro e pubblica il libro-saggio “SCATOLA SCENICA” teorizzando, attraverso immagini del teatro-danza,da Bob Wilson a Meredith Monk, sullo spazio scenico come schermo e contenitore di geometrie virtuali. Sperimentatore convinto, è tra i primi in Italia a fare ricerca visiva con la Polaroid, producendo negli anni ’70 e ‘80 immagini per mostre e collezioni soprattutto in Italia , Francia e Germania, e in altri paesi stranieri. Si laurea in Filosofia con una tesi di Storia dell’Arte sulla Polaroid come fenomeno artistico, analizzando le implicazioni sociali e psicoanalitiche della fotografia a sviluppo immediato. Collabora negli anni 80 con la rivista Progresso Fotografico creando uno spazio dedicato alle contaminazioni tra arte e fotografia Nello stesso periodo inizia la professione di fotografo di moda, che diventa la sua principale attività, collaborando per molti anni con Vogue e Harper’s Bazaar, a Milano e a Parigi. Nel 1996 vince il premio Kodak Europeo per il ritratto. Dal 2000 si appassiona allo studio dell’immagine informatica, attraverso l’uso del web e infine , negli ultimi anni , con progetti fotografici in cui confluiscono le esperienze della foto tradizionale coi nuovi linguaggi delle tecniche digitali.